“Non chiedetevi cosa può fare il vostro Paese per voi. Chiedetevi che cosa potete fare voi per il vostro Paese”.
( J. F. Kennedy)
Nella sua disarmante semplicità questa frase esprime il senso autentico che ci unisce.
Il nostro gruppo, caratterizzato certamente da diverse sensibilità individuali, politiche e professionali nasce con l’intento di prenderci a cuore, in prima persona, lo sviluppo di Marmirolo, per sfatare il pregiudizio che vuole i giovani estranei al mondo della responsabilità civica. Al contrario, ciò che ci anima trova un fondamento nel significato più nobile del termine “politica” che rimanda al puro senso civico, all’interesse e alla volontà di mettersi in gioco per contribuire al bene della comunità di appartenenza.


Perché l’aquilone:
L’aquilone non ha vita propria: non ali d’uccello, non eliche d’aereo, esso si muove, cammina, corre insieme a noi perché siamo noi il suo motore. Tutti lo possiamo costruire perché non ha bisogno di grandi conoscenze scientifiche o balistiche, né abbisogna di costosi o sofisticati materiali. Lo si costruisce soprattutto per fare felici i bambini: “ le nuove generazioni”. Ecco il nostro ideale, il progetto da condividere, la speranza che abbiamo in cuore. Riconsegnare ai nostri figli -arricchendolo- quel bagaglio di pensieri, tradizioni, lavoro, cultura, territorio che i nostri padri ci hanno consegnato. Questo dunque deve essere il nostro metro, la nostra unità di misura, o se preferite il nostro vaglio quando si presenteranno le nuove sfide e la comunità ci chiederà di deliberare. Noi non siamo contro la modernità, il progresso, ma neppure vogliamo partecipare alla gara del chilometro lanciato che spesso lascia indietro una scia di emarginazione e di degrado. Noi siamo per un percorso sicuro e dignitoso dove anche l’altro ha il tempo di inserirsi piano piano nella nostra comunità. . Chiedetevi che cosa potete fare voi per il vostro Paese”.
( J. F. Kennedy)


Martedì 18 gennaio, ore 19.00: convocazione del consiglio comunale

Questo l'ordine del giorno della seduta:


1) Lettura ed approvazione verbali seduta precedente del 10/12/2010;


2 )Servizio di distribuzione del gas naturale – approvazione atto integrativo della convenzione in essere e proroga della gestione del servizio al 31/12/2012.

P.G.T VIABILITA' INTERNA POZZOLO

Nella seduta consigliare del 10 dicembre scorso sono state approvate le varianti al P.G.T ( piano di governo del territorio) di cui una Amministrazione deve dotarsi per i suoi indirizzi urbanistici e amministrativi, questo strumento ha la durata di 5 anni, tanti quanti sono gli anni in carica dell'Amministrazione che lo derige.

In questo articolo ci soffermiamo in particolare sulla variante proposta per la viabilità interna a Pozzolo, come si può notare dalla locandina in pratica si trasformerà Via Oberdan in un collegamento con la bretellina che sfocerà in strada Valeggio, inutile ricordare che Via Oberdan è inserita in zona residenziale con tanto di giardini pubblici attrezzati e questa soluzione è sicuramente la meno proponibile, sicuramente per un impatto ambientale oltremodo dannoso per la sicurezza dei residenti e anulla serve per risolvere il problema della viabilità

Le osservazioni del nostro gruppo alle altre varianti approvate potrete trovarle qui http://progettomarmirolo.blogspot.com/search/label/DICHIARAZIONI%20DI%20VOTO


8° Sezione



MARMIROLO
Cosa fare per mettere
i bambini al primo posto

 Per dare informazioni, in ordine all’intervento definito tampone che vede l’allestimento dell’ottava sezione della scuola dell’infanzia nel medesimo plesso della scuola primaria sito in via Ferrari, il sig. Lucchini, vicesindaco di Marmirolo, ha utilizzato il giornale affermando che tutto era già stato chiarito, a tempo debito, in un’assemblea organizzata il 16 giugno. In proposito noi consiglieri del gruppo «Progetto Marmirolo» informiamo che:
 a) sulla scorta delle rilevazioni eseguite in ordine ai bambini residenti nati nel 2007, il nostro programma elettorale aveva previsto, già nel maggio 2009, la necessità di ampliare la scuola dell’infanzia di via Pacchioni;
 b) in data 31 luglio 2009 in consiglio comunale, esprimendo il nostro voto in ordine alle linee programmatiche presentate dalla maggioranza (Pdl-Lega) avevamo ribadito l’urgenza di intervenire sulla questione;
 c) il 25 marzo 2010 sempre in consiglio comunale, al punto relativo al piano delle opere pubbliche previste per il triennio 2010-2012 abbiamo ribadito che l’ottava sezione «...non avrebbe dovuto realizzarsi oggi... ma ieri». Tutto ciò veniva affermato, letto e verbalizzato nell’assoluto silenzio della maggioranza.
 A maggio 2010, venuti a conoscenza della scelta adottata dalla Giunta, ci siamo impegnati per presentare la nostra proposta, sostenuta da 523 firme, che consentirebbe di realizzare la sezione già nel corrente anno scolastico, semplicemente posticipando al 2012 un’opera prevista e finanziata quest’anno (riqualificazione marciapiedi via Rippa). Abbiamo pure chiesto un incontro per dettagliare ed illustrare meglio il nostro progetto. Ancora una volta...silenzio. Quindi, dato che un provvedimento tampone, così come definito dal dizionario, rimedia una situazione di emergenza e di provvisorietà, il termine usato dal vicesindaco non è corretto sia perché la realtà era nota a tutti da almeno un anno, sia perché la soluzione adottata dalla maggioranza perdurerà per almeno tre anni.
 Concludiamo affermando che la Giunta di Marmirolo, per mettere i bambini al primo posto dovrebbe:
 a) mantenere tutte le sezioni dell’infanzia nello stesso plesso; b) mantenere i servizi scolastici: mensa in primis; c) mantenere i servizi a favore delle famiglie.
Ornella Cavallaro Bruna Lovatti Gruppo consiliare Progetto Marmirolo 

PROPOSTE DEL GRUPPO

DICHIARAZIONE DI VOTO CONSIGLIO COMUNALE 13 DIC. 2010

Gruppo PROGETTO MARMIROLO

Dichiarazione di voto in ordine al punto n.4 iscritto all’o.d.g. della seduta consigliare del 10 dicembre 2010


Grazie alla disponibilità del tecnico comunale abbiamo avuto le informazioni necessarie per un’attenta analisi della variante al P.G.T. oggetto di votazione questa sera.
Durante questa seduta abbiamo chiesto ulteriori dettagli e chiarimenti che ci permettono di esprimere liberamente il seguente parere:

Il piano di governo del territorio è lo strumento di previsione urbanistica di cui si dota una maggioranza consigliare per l’attuazione dei suoi indirizzi amministrativi. Per questo, come ha riferito il tecnico comunale, ha la durata di anni cinque.
L’analisi che il nostro gruppo ha fatto porta a concludere che le scelte fatte, per le quali questa sera si chiede il nostro parere, non sono condivisibili.
Se da un lato concordiamo con la soppressione degli ambiti interessati dalla realizzazione del nuovo plesso scolastico deciso dalla giunta Lombardi, dall’altro non ci sentiamo di condividere scelte che, proprio per la durata normativa dello strumento (cinque anni) , sono particolarmente eccessive in termini di sottrazione di terreno all’agricoltura. Il settore produttivo che caratterizza il nostro territorio e di cui, durante uno dei primi consigli comunali di questo mandato, il Sindaco decantò la bellezza e l’armonia.

Entriamo nello specifico, e ci limitiamo a citare le sole proposte che non condividiamo nel modo più assoluto:

E quindi la previsione di un’area commerciale in fregio alla strada Belbrolo (AT MARMIROLO TG) perché pensiamo che le zone limitrofe alla grande viabilità (tangenziale) non debbano essere interessate dalla edificazione in quanto a lungo andare si renderà obbligatorio rivedere di nuovo le strade d’accesso.

In ordine all’ambito AT MARMIROLO 3 non abbiamo capito la necessità di sottrarre alla comunità un’area verde sempre utilizzata dai giovani soprattutto da coloro che abitano nella zona Edificio del Paese. In genere i Piano di Governo del Territorio hanno l’obiettivo di incrementare il verde pubblico, non di sottrarlo.

L’ambito AT MARMIROLO 4 in effetti non risolve il problema della viabilità dei circa 8.000 mq. che lo interessano. Sarebbe stata una buona occasione anche a tutela degli interessi dell’Amministrazione Comunale (che è proprietaria di un lotto praticamente intercluso di circa 800 mq), prevedere una viabilità che collegasse l’area tracciando così uno sbocco su via Penna..Tutto è lasciato al dopo, alla trattativa con i proprietari.

L’ambito AT MARMIROLO 5 ha subìto una modifica negli indirizzi attuativi per poter edificare la nuova caserma comunale. Scelta che abbiamo sempre contestato e che consideriamo, per come sono gestiti ed organizzati attualmente i servizi da parte del Ministero dell’interno, irrazionale ed inutile. Basti pensare che le caserme, tutte, hanno gli orari di ricevimento del pubblico come tutti gli uffici pubblici e che in caso di bisogno è obbligatorio telefonare al 112 e o 113 che organizza gli interventi su tutto il territorio provinciale.

Non condividiamo la scelta dell’ambito AT MARMIROLO 6 che, visti i pareri espressi dall’ASL, per il prossimo futuro non potrà essere avviato. Crediamo che dopo aver previsto ben 155.000 mq. di area da edificare per la sola destinazione residenziale, questa potesse essere esclusa. E’ così indispensabile edificare nella zona antistante il cimitero? E dire che durante una delle prime sedute consigliari, questa maggioranza ha criticata quella precedente per aver autorizzato, nella zona adibita a verde sul Cimitero, il posizionamento del ripetitore.

Infine, la zona SGARZARI ai confini con il Comune di Porto Mantovano. QUI siamo convinti che abbiate subìto, e non solo voi, forti pressioni. Altrimenti non si spiega la ragione per cui la previsione di una nuova area produttiva di circa 158.000 mq. già bocciata dalla Provincia all’Amministrazione guidata dalla signora Lombardi non più di un anni fa, sia stata di nuovo da voi inserita e di nuovo bocciata.

Per queste ragioni il nostro voto è contrario.

NUOVA SEDE AMBULATORIO POZZOLO

NUOVA SEDE AMBULATORIO POZZOLO

DICHIARAZIONI DI VOTO

CONSIGLIO COMUNALE DEL 25 MARZO 2010

Dichiarazioni di voto del gruppo "PROGETTO MARMIROLO":


PUNTO 3:
Richiamiamo la dichiarazione di voto a suo tempo letta ed allegata alla deliberazione di C.C. n. 38 del 31 luglio 2009 e
prendiamo atto che:
- il documento posto in votazione questa sera è il programma amministrativo di questa maggioranza consigliare;
- in esso è esplicitata la volontà di ottimizzare nonchè razionalizzare la spesa al fine di raggiungere il pareggio di bilancio;
- si manifesta la volontà di realizzare le opere programmate evitando di contrarre nuovi mutui. Questa non è una scelta derivante dall'autonomia gestionale (federalismo) cui tanto aspira una delle forze politiche che compone questa maggioranza, ma è semplicemente l'obbligo di rispettare precise disposizioni normative.
A ciò aggiungiamo che non capiamo perché un Comune con un bilancio sano, non deficitario, con un'alta capacità d'indebitamento debba vendere, con il rischio concreto di non riuscirvi, una parte del proprio patrimonio per realizzare nuove opere.
Pertanto dichiariamo la nostra astensione sul punto all'o.d.g.

PUNTO 5:
Il punto è stato predisposto ed elaborato sulla base di valutazioni e conseguenti scelte fatte dalla maggioranza consiliare.
Noi non condividiamo l'impianto normativo che prevede, per la realizzazione di opere pubbliche, la dismissione di altre. A ciò va aggiunto che dalla lettura della deliberazione proposta non si evince se vi sono soggetti interessati all'acquisto.
Non si hanno certezze in ordine agli effettivi introiti così come non si hanno certezze sulla compatibilità, in termini temporali, fra la vendita dei beni individuati e l'effettivo avvio delle procedure per la realizzazione delle nuove opere che dovrebbero essere appunto, finanziate con le entrate derivanti dalla cessione delle aree comprese nella deliberazione. Inoltre aggiungiamo che la situazione economica attuale del Paese non consente di essere ottimisti sulla vendita.
Pertanto dichiariamo la nostra astensione sul punto all'o.d.g.

PUNTO 6:

Alcune opere sono condivisibili, altre proprio no. Altre ancora, secondo il nostro parere, addirittura andavano programmate già l'anno scorso. Fra queste, in primis, l'ampliamento della scuola materna del Capoluogo. Già quest'anno si è in sofferenza, la risposta data agli utenti non è adeguata alle loro aspettative e la sola puntuale verifica delle nascite del 2007, avrebbe dovuto convincervi, già l'estate scorsa, che era necessario correre ai ripari.
Aggiungiamo inoltre che l'intervento sulla scuola materna è subordinato alla vendita dei terreni individuati con la delibera precedente. Noi abbiamo il ragionevole dubbio, vista la situazione, che i tempi di realizzazione relativi all'intervento sulla scuola materna vadano oltre il 2012 ed ancora una volta le famiglie siano penalizzate
Esprimiamo pertanto la nostra contrarietà al punto.

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GRUPPO “PROGETTO MARMIROLO”

CONSIGLIO COMUNALE DEL 15 OTTOBRE 2009

DICHIARAZIONI DI VOTO IN ORDINE AL PUNTO :

N. 2
Legge regionale n.13/09 “rilancio edilizio/piano casa”

Il punto all’odg obbliga questo gruppo a due riflessioni, una di ordine politico-generale ed una locale

La riflessione politico-generale è riferita principalmente alla intesa raggiunta con la conferenza unificata Stato- Regioni del 1 ° aprile 2009 che, come più volte affermato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, avrebbe dovuto consentire alle numerose famiglie italiane, proprietarie della casa di abitazione, di ampliarle per poter edificare nuovi spazi.
Punto fondamentale di quell’accordo è la massima valorizzazione del patrimonio edilizio che in virtù di quell’intesa dovrebbe contribuire al rilancio del comparto edilizio che, come tutti sappiamo, è trainante per l’economia intera.
Più volte ed in moltissime occasioni è stato affermato che l’attuazione di quell’accordo avrebbe consentito a numerose famiglie di ampliare ed edificare nuovi spazi evitando così di sobbarcarsi costi elevati per acquistare nuove case rispondenti alle nuove esigenze abitative.
Ma, come spesso accade, ed anche questa volta è accaduto, si dice una cosa per farne un’altra.
La legge regionale in virtù della quale questa sera questo consiglio comunale è chiamato a decidere, stabilisce ampliamenti possibili in termini di volumetria per i quali appunto, sono previste deroghe che, al contrario, non sono previste per le distanze dai confini di proprietà. Di fatto quindi saranno possibili, principalmente, interventi di sanatoria.
Intendiamoci, il gruppo PROGETTO MARMIROLO, non vuole questa sera mettere in discussione l’intesa Stato-Regioni e la legge regionale n. 13/09, ma vuole affermare che il governo ha creato numerose aspettative da parte dei cittadini che dovranno accontentarsi di “sanare”, dal punto di vista edilizio, i garage o i seminterrati o le soffitte di cui già avevano la disponibilità.
E’ chiaro quindi che i principali fruitori di questa legge, saranno principalmente i proprietari dei condomini che nulla hanno a che fare con i padri di famiglia.

Entrando nel merito della delibera posta in votazione dichiariamo che:
non abbiamo partecipato alle riflessioni che hanno supportato questa maggioranza nella individuazione delle aree ammesse o escluse dall’applicazione della legge stessa;
in ordine all’abbattimento degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione così come dettagliati nella tabella B della proposta non siamo contrari anche se non abbiamo avuto informazioni sulla possibilità di maggiori o minori riduzioni;
non abbiamo inoltre conoscenza di quanto, gli abbattimenti su indicati, incideranno sui futuri bilanci dell’Ente.

P.Q.M.

IL NOSTRO VOTO È QUINDI DI ASTENSIONE
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GRUPPO “PROGETTO MARMIROLO”

CONSIGLIO COMUNALE DEL 15 OTTOBRE 2009

Punto n. 3
PIANO DIRITTO ALLO STUDIO

Il gruppo “Progetto Marmirolo” è concorde nel ritenere l’impostazione del piano di diritto allo studio sbagliata nelle fondamenta.
In particolare siamo contrari alla ristrutturazione oraria nella scuola primaria che, se da un lato ha portato ad avere tutte le ore di insegnamento in orario antimeridiano, con un “risparmio di ore da riutilizzare”, dall’altro lato porta con sé anche conseguenze negative:
1. il frazionamento disciplinare diventa in alcuni casi contrario al buon senso che serve alla didattica, poiché alcune materie vengono suddivise in mezze ore di insegnamento.
2. si vanta un risparmio del tempo, sottratto anche alla didattica, oltre che alla sorveglianza durante la mensa, che di per sé è educativo nel senso lato del termine, altrimenti non varrebbe la pena nemmeno di avere la sorveglianza degli insegnanti durante la ricreazione.
3. le ore risparmiate verranno utilizzate per “ore alternative all’insegnamento della Religione cattolica (per gli alunni che non si avvalgono dello stesso);
o ore di sostegno per alunni diversamente abili;
o ore di recupero per alunni con difficoltà di apprendimento;
o ore di recupero per alunni con difficoltà di attenzione e concentrazione.”
Ma in questo caso tutti gli insegnanti hanno le competenze adeguate? Ricordiamo che per il sostegno agli alunni diversamente abili è necessaria la “specializzazione”, e che con le ore di compresenza (sparite) molte di queste situazioni verrebbero gestite ugualmente dagli insegnanti.

Riteniamo che le ore “risparmiate” avrebbero potuto essere utilizzate per sostenere altri progetti didattici.

Inoltre, abbiamo notato un notevole incremento delle ore (e dei fondi) necessarie per i servizi ad personam a causa della diminuzione del numero di insegnanti di sostegno. Pensiamo che non sia giusto che l’Ente locale si sostituisca allo Stato finanziando quasi in toto questi interventi di assistenza, ma che debba fare sentire anche a livello nazionale il disagio in cui versano le proprie scuole. Lo stesso discorso vale per quanto riguarda la nuova sezione dell’Infanzia di Pozzolo: siamo d’accordo con l’iniziativa, necessaria per la sopravvivenza della Scuola, ma riteniamo anche che in questo caso l’Ente si sia sobbarcato un problema che invece andrebbe risolto a livello nazionale.
Non possiamo non prendere atto dello sforzo di questa amministrazione comunale per il funzionamento di una sezione comunale nella frazione di Pozzolo. Riprendendo pari pari le motivazioni esposte nel piano, la scelta vuole rispondere ai bisogni importanti organizzativi delle famiglie. Noi del gruppo “PROGETTO MARMIROLO” chiediamo se anche le altre famiglie delle altre scuole, non possano vantare lo stesso diritto.
A Marmirolo c’è una lista d’attesa di 12 alunni per la scuola dell’infanzia per i quali l’istituto comprensivo afferma di non essere in grado di garantire la scolarità per l’anno in corso.
Vuole questa A.C. essere protagonista nei confronti della direzione scolastica regionale per far valere il suo diritto a vedersi riconosciuta un’altra sezione per la scuola dell’infanzia o vuole continuare a subire le direttive del governo centrale?
E’ stata fatta, sulla questione, una verifica con altri comuni che si sono trovati a dover gestire la stessa situazione, per avere informazioni sulle soluzioni adottate e sulle risposte avute dall’ufficio scolastico regionale?
L’impressione è che si tenti di dare alla mano destra togliendo a quella sinistra.
Questa non è buona amministrazione.


Infine, siamo contrari alla sospensione “almeno per l’anno 2009-2010” del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, un progetto di importante valenza educativa, che guarda al futuro e alla costruzione di una mentalità pregna di senso civico. Accantonando questo progetto si dà un segno di contingenza e di scarso interesse nella formazione civica dei ragazzi che, ricordiamolo, sono il nostro futuro. Temiamo che la sospensione non sia soltanto di un anno e che nei prossimi bilanci difficilmente si trovi spazio per farlo ripartire, anche se ci auguriamo il contrario.

Per questi motivi votiamo contro
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LINEE PROGRAMMATICHE

PUNTO N. 2 DEL C.C. DEL 31.07.09

Sig. Sindaco, signori assessori,

abbiamo letto attentamente, più di una volta, il documento che contiene le Vs. linee programmatiche di governo per il quinquennio prossimo.
Documento che, a parer nostro, dovrebbe accompagnare questa amministrazione comunale nel buon governo del Paese, in termini di opere e di servizi e che dovrebbe essere, non solo nell’intento del legislatore che ha imposto questo adempimento, ma anche nel Vs. intento, il vademecum, il programma, il piano attuativo di questa maggioranza consigliare che, dopo tanti anni di minoranza, si è insediata a Marmirolo.
Ci aspettavamo di leggere un documento frizzante, ricco di novità in termini di considerazioni fatte e di risposte che si intendono dare a quelli che Voi avreste dovuto considerare bisogni della comunità intera.

Invece, abbiamo trovato un documento piatto, senza sprint, ………..povero ……in termini di valore aggiunto che questa maggioranza consigliare porterà al nostro territorio.
L’unico punto, ma è uno solo, che condividiamo pienamente è quello relativo alla revisione del piano di governo del territorio.

In ordine alla sicurezza siamo del parere che la maggioranza dei cittadini non condivida la realizzazione di una nuova caserma per le forze dell’ordine. Crediamo che uno stabile costruito, come è scritto nel programma, negli anni sessanta, possa aver bisogno di interventi di manutenzione straordinaria, ma che non debba essere demolito.
Partendo da questo principio si potrebbe dire, ma non è così, che andava demolita l’attuale sede dell’associazione Auser e l’ala fronte via Ferrari delle scuole elementari di Marmirolo, e che vanno demoliti pure i plessi (entrambi) delle scuole di Pozzolo. Non sappiamo se avete informato i Vostri elettori che questa opera vincolerà per anni il bilancio comunale per restituire le risorse finanziarie utili alla sua realizzazione. Di contro, il ministero dell’interno, pagherà l’affitto, come ha fatto sino a qualche anno fa, con ritardi quinquennali. Nel senso che nel 2009 salderà l’affitto del 2005 e via dicendo.
Il tema della sicurezza è molto discusso e non solo a Marmirolo. Noi di “PROGETTO MARMIROLO” speriamo che questa maggioranza sia intenzionata a pretendere da parte di tutti i cittadini, nessuno escluso, il rispetto delle norme e dei regolamenti comunali e non intenda avviare procedure nei confronti di chicchessia solo perché di etnia diversa o di colore diverso dal nostro.

Nella parte del programma relativa ai servizi alla persona (sociale-scuola-politiche giovanili) non abbiamo trovato temi di particolare interesse. Non si accenna a nuovi progetti per favorire l’integrazione e per migliorare i servizi già avviati dalle precedenti amministrazioni, così come non si affronta la questione della partecipazione dell’Ente, in modo più diretto e più concreto, nella gestione della casa protetta.
Nel settore scuola è necessario avviare il servizio di prescuola a Marmirolo anche per la scuola dell’infanzia ed ascoltare, ma per davvero, le famiglie condividendo le risposte ai bisogni delle stesse.

In ordine ai lavori pubblici ci ha sorpreso che si sia pensato alla rivalutazione archeologica della strada Postumia e non anche alla zona archeologica di via Monteverdi, in centro Paese. Non è altrettanto interessante?
Ci ha pure sorpresi che non sia stato considerato, sempre per dare risposte ai cittadini, l’ampliamento della scuola dell’infanzia di Marmirolo, prevedendo di edificare due nuove sezioni di cui una da destinare al servizio del nido dove gli utenti sono stipati.

Per il tema delle attività produttive riscontriamo il desiderio di dimostrare agli imprenditori che non sono soli e che l’Ente potrà essere più efficiente nell’iter dei procedimenti autorizzativi.

Per quanto riguarda lo sport ci ha meravigliati che si pensi di realizzare un campo da rugby quando, sul nostro territorio, questa disciplina sportiva non è praticata. Sarebbe interessante conoscere cosa ne pensa la cittadinanza di questo Vostro progetto.

L’interesse che viene manifestato nei confronti del Bosco della Fontana va apprezzato. Perché non approfittare del fatto che siete, in senso benevolo, amici del Governo centrale, per far si che questo patrimonio torni ad essere gestito interamente dai mantovani e quindi dal Parco del Mincio? Questo, secondo noi, è l’obiettivo da perseguire.

Insomma, non ci pare che queste linee programmatiche siano state scritte con particolare trasporto, con la voglia di fare con cui una nuova amministrazione si appresta a dimostrare alla cittadinanza tutta che c’è, che è presente e che farà ma soprattutto che ha preso conoscenza della realtà del territorio.
Ci paiono, più che altro, alcune idee scritte, per rispondere all’obbligo normativo della legge sugli enti locali, senza aver pesato attentamente i bisogni della comunità.
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INTERPELLANZE-INTERROGAZIONI

MOZIONI

Al sig. Sindaco del Comune Di Marmirolo Rasori dott. Paolo S E D E

OGGETTO: proposta approvazione ordine del giorno in merito ai beni confiscati alla mafia.


Preoccupate per ciò che sta avvenendo in Parlamento sulla materia di cui in oggetto, e per il silenzio dei principali mezzi d’informazione, le sottoscritte presentano il seguente ordine del giorno affinchè sia inserito tra gli oggetti da trattare nel corso della prossima riunione del Consiglio Comunale.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista la legge del 7 marzo 1996, n. 109 ”Disposizioni in materia di gestione di beni sequestrati o confiscati” e l’Articolo 2-undecies – Comma 2 della Legge 575/65 in materia di “Disposizioni contro la mafia”, che escludono la possibilità di vendita dei beni confiscati prevedendone l’esclusivo utilizzo a fini sociali direttamente da parte dello Stato o di soggetti del terzo settore;
Vista la proposta di modifica n. 2.300 testo 3 al DDL 1790 per la finanziaria 2010, approvato dal Senato il 13 novembre 2009;
Visto in particolare l’Articolo 2, comma 18-sexiesvicies che prevede l’introduzione della possibilità di vendita dei beni confiscati alle mafie;
Visto l’elevato rischio che in tutti i territori ad alta infiltrazione mafiosa la vendita di un bene confiscato non significhi altro che una nuova possibilità di acquisto da parte dei procedenti proprietari;
Vista la necessità di incrementare gli sforzi nella lotta alla criminalità organizzata e alle mafie che operano nel territorio del nostro paese;
Preso atto che sul territorio provinciale sono già stati sottratti alla mafia patrimoni derivanti da riciclaggio di denaro da parte di organizzazioni malavitose;
Vista l’importanza di sottrarre in maniera definitiva e certa alle organizzazioni criminali gli ingenti patrimoni accumulati grazie alle attività illecite;
Esprime la propria preoccupazione che l’introduzione di tale norma possa essere fonte di assoluta incertezza nell’utilizzo dei beni confiscati ed essere quindi un elemento di indebolimento nella lotta alla criminalità organizzata;
Condivide la richiesta dell’associazione Libera, di Avviso Pubblico e dei famigliari delle vittime delle mafie di normative efficaci e scelte concrete capaci di potenziare l’attività di coloro che quotidianamente sono impegnati nella lotta alle mafie.
Esprime quindi il proprio auspicio perché il Parlamento sappia trovare le modalità con cui sostenere e facilitare la trasformazione dei beni confiscati, come oggi, faticosamente, sta avvenendo grazie all’applicazione della legge 109/96, in segni tangibili di legalità e giustizia.

CHIEDE
al Parlamento di ritirare il suddetto emendamento che verrebbe a compromettere in maniera rilevante l’impianto legislativo di contrasto alla mafia che ha nella confisca dei beni e nel loro utilizzo a scopi sociali uno degli strumenti più efficaci di lotta alla criminalità organizzata.
CHIEDE
altresì di potenziare l’applicazione della legge 109/96 istituendo l’agenzia per i beni confiscati.

CHIEDE
al Sindaco del Comune di Marmirolo di trasmettere il testo del presente Ordine del Giorno approvato dal Consiglio Provinciale al Presidente della Repubblica, al Presidente del Senato, al Presidente della Camera e al Presidente del Consiglio dei Ministri.

Ringraziamo e porgiamo distinti saluti
Gruppo “Progetto Marmirolo”
Ornella Cavallaro
Bruna Lovatti
Marmirolo 25 novembre 2009
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Al sig. Sindaco del Comune di Marmirolo dott. Paolo Rasori S E D E



La preghiamo di inserire la presente mozione tra gli oggetti da trattare nel corso della prossima riunione del Consiglio Comunale.

OGGETTO: mozione in ordine all’attivazione del “MERCATO CONTADINO”

Premesso che in P.za Roma del capoluogo, settimanalmente nella giornata del sabato mattina, ha luogo il mercato ove gli ambulanti della provincia espongono e vendono prodotti di generi alimentari e non;
che il servizio, rivolto a tutta la comunità, va inteso come integrativo e/o alternativo a quello offerto dalle attività commerciali esercitate in sede fissa sul territorio;
che l’art. 3 comma 2 del testo unico sugli enti locali stabilisce che il Comune e' l'ente locale che rappresenta la propria comunita', ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo;
dato atto che rientra fra le competenze comunali promuovere il territorio e conseguentemente programmare iniziative che ne consentano la sua conoscenza;
considerato di integrare l’offerta del mercato settimanale prevedendo di promuovere IL MERCATO CONTADINO per la vendita di prodotti agricoli derivanti dall’esercizio dell’attività agricola, freschi e trasformati, ottenuti a seguito di manipolazione o trasformazione;
dato atto che il progetto ha lo scopo di soddisfare le esigenze dei consumatori in ordine all’acquisto di prodotti agricoli che abbiano un diretto legame con il territorio di produzione, di far conoscere la cultura rurale e di promuovere azioni di informazione per i consumatori sulle caratteristiche dei prodotti agricoli posti in vendita e di animare la vita sociale del Paese;
ritenuto che con l’istituzione del mercato contadino l’Amministrazione Comunale sosterrà la vendita di prodotti della filiera corta, denominati a “kilometro zero”, e contribuirà alla tutela dell’ambiente e alla difesa del clima, attraverso il minor consumo di carburanti e la riduzione dell’inquinamento atmosferico oltre a difendere gli interessi dei consumatori che, avendo l’opportunità di acquistare i prodotti locali rispetto a quelli della filiera lunga, potranno godere anche di un risparmio nella spesa;
P.Q.M.
Il Consiglio Comunale di Marmirolo impegna il Sindaco e la Giunta
A promuovere nei prossimi mesi, l’attivazione del MERCATO CONTADINO per la vendita di prodotti agricoli che abbiano un diretto legame con il territorio, da tenersi nelle vie adiacenti alla P.za Roma nella giornata del sabato mattina.
Ringraziamo e porgiamo distinti saluti
Gruppo consiliare “PROGETTO MARMIROLO”
Ornella Cavallaro
Bruna Lovatti Marmirolo, 25 novembre 2009
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Al sig. Sindaco del Comune di Marmirolo dott. Paolo Rasori S E D E



La preghiamo di inserire la presente mozione tra gli oggetti da trattare nel corso della prossima riunione del Consiglio Comunale.


OGGETTO: mozione in ordine all’attivazione di un nuovo servizio per il prelievo del sangue alla popolazione anziana

Premesso: Che la Fondazione Mazzali gestisce, in attuazione di apposita convenzione sottoscritta con questo Ente, la R.S.A. Giuseppina ed Emanuele Cordioli di questo Comune, dove vengono effettuati, da personale qualificato e specializzato, prelievi ematologici riservati ai soli ospiti della struttura stessa; Che la popolazione residente nel territorio comunale, di età superiore ai 70 (settanta) anni supera le 1000 unità; che numerose sono le persone anziane dell’età su indicata che periodicamente, per effettuare esami, si sottopongono al prelievo del sangue recandosi presso gli ambulatori pubblici o privati, autorizzati a svolgere tali servizi operativi nei comuni limitrofi, impegnando per il trasporto, famigliari, conoscenti oppure i servizi sociali del Comune;
Ritenuto doveroso
da parte di questa Amministrazione Comunale, farsi carico della situazione e pertanto impegnarsi affinchè tutti i cittadini residenti che hanno raggiunto il settantesimo anno di età, possano fruire del medesimo servizio attualmente riservato ai soli ospiti della R.S.A.;
Considerato che
lo scopo può essere raggiunto a seguito di un proficuo confronto con gli organi dirigenti della Fondazione con cui sarà possibile concordare le adeguate attività necessarie per l’avvio del nuovo servizio;
P.Q.M.
Il Consiglio Comunale di Marmirolo impegna il Sindaco e la Giunta
A promuovere entro i prossimi mesi, presso la R.S.A Giuseppina ed Emanuele Cordioli l’avvio di un nuovo servizio di prelievo di sangue, su apposita richiesta medica, rivolto a tutti i cittadini ultrasettantenni residenti sul territorio comunale.

Ringraziamo e porgiamo distinti saluti
GRUPPO “PROGETTO MARMIROLO” Consiglieri comunali
Ornella Cavallaro
Bruna Lovatti Marmirolo, 25 novembre 2009
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O.D.G.

Lunedi 12 luglio, ore 19.00: convocazione del Consiglio comunale


La seduta tratterà il seguente ordine del giorno:

1) Lettura ed approvazione verbali seduta precedente del 25/05/2010

2) Proroga convenzione tra i comuni di San Giorgio di Mantova e Marmirolo per la gestione associata della funzione di segretario comunale

3) Recesso da Agire s.c.a.r.l

4) Ratifica delibera di giunta comunale n. 68 del 20/05/2010 avente per oggetto: “storno fondi”

5) Ratifica delibera di giunta comunale n. 80 del 17/06/2010 avente per oggetto “variazioni di bilancio

6) Ratifica delibera di giunta comunale n. 90 del 01/07/2010 avente per oggetto: “variazioni di bilancio”






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Martedì 25 maggio: convocazione del consiglio comunale

La seduta è convocata per le ore 19.00, con il seguente ordine del giorno:

1) Lettura ed approvazione verbali seduta precedente del 28/04/2010

2) Adesione al “patto dei sindaci” e alla campagna “energia sostenibile per l’Europa”

3) Servizio di distribuzione del gas naturale – recepimento delle recenti modifiche legislative – apertura di un procedimento amministrativo avente ad oggetto la scadenza dell’attuale affidamento e le determinazioni del valore industriale residuo degli impianti da riconoscere alla concessionaria

4) Modifica regolamento comunale volontari di Protezione civile

5) Recesso dal Consorzio Energia Veneto – Cev

6) Interpellanza in ordine alla gestione degli impianti sportivi comunali presentata dal gruppo consiliare 
“Progetto Marmirolo”
7) Interpellanza in ordine alla deliberazione di giunta comunale n. 46 del 15 aprile 2010 avente ad oggetto: “lavori di manutenzione straordinaria di un'ala della scuola primaria di Marmirolo per l’adeguamento ad uso temporaneo ad ottava sezione della scuola infanzia – Approvazione progetto preliminare”, presentata dal gruppo consiliare “Progetto Marmirolo”

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Mercoledì 28 aprile, ore 19.00: convocazione del consiglio comunale
(Il Gruppo Progetto Marmirolo è convocato Lunedi 26 aprile alle ore 20.30 presso ex biblioteca in p.zza Allende)




Questo l'ordine del giorno della seduta:

1) Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti del 25/03/2010 e 30/03/2010

2) Esame ed approvazione bilancio di esercizio dell’Istituzione – anno 2009

3) Esame ed approvazione rendiconto della gestione esercizio finanziario 2009

4) Parziale destinazione avanzo di amministrazione esercizio 2009



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ordine del giorno del 30 marzo 2010

1- modifica commissione statuto e regolamenti


2- modifica commissione elettorale comunale

3- individuazione delle zone non servite dalla rete di gas metano ai fini dell'applicazione della legge 448/98 in tema di operazioni fiscali

4-approvazione definitiva piano attuativo "largo castello"

5. adesione all'associazione colline moreniche mantovane

6. accettazione richiesta di proroga mutui assunti dal villagio sportivo "il borgo" assistiti da fidejussione del comune di Marmirolo



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ordine del giorno del 25 marzo 2010

1 - surroga consigliere dimissionario milani guido

2 - lettura e approvazione verbali seduta precedente del 02/02/2010

3 - approvazione piano generale di sviluppo-mandato elettivo 2009/2014

4 - determinazioni relative alle modalità di applicazione dell'imposta comunale sugli immobili per l'anno 2010

5- approvazione piano delle alienazioni valorizzazione immobiliare ex art. 58 d.l. 1127/2008 convertito in legge 133/2008

6- approvazione programma triennale 2010 - 2012 ed elenco annuale 2010 dei lavori pubblici del comune di Marmirolo ai sensi dell'art. 128 del D.Lgs.163/2006 e D.M. infrastrutture e trasporti 09/06/2005


7 - approvazione bilancio previsionale istituzione e relativo contratto di servizio

8 -approvazione relazione previsionale e programmatica, bilancio di previsione relativo all'esercizio finanziario 2010 e bilancio pluriennale 2010/2012

9 - approvazione modifica convenzione piano di lottizzazione denominato "P.L. 8/A" in Marengo

10- ordine del giorno situazione ACMA di Pozzolo

11- interpellanza in merito alla situazione dell'azienda ACMA di Pozzolo presentata dal gruppo consiliare democratici per Marmirolo



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ordine del giorno del 2 febbraio 2010

1 - lettura ed approvazione verbali seduta precedente

2 - affidamento incarichi esterni ex art. 3 comma 55 L. 244/2007 approvazione programma anno 2010

3 - istituzione consulta permanente per le attività produttive

4 - adozione piano attuativo lago castello

5 - approvazione convenzione adesione al sistema bibliotecario zonale grande mantova

6 - mozione del gruppo consiliare "progetto marmirolo" in ordine all'attivazione di un nuovo servizio per il prelievo di sangue alla popolazione anziana

7 - mozione del gruppo consiliare "progetto marmirolo" in ordine all'attivazione del mercato contadino

8 - proposta approvazione ordine del giorno in merito ai beni confiscati alla mafia

9 - comunicazione deliberazione prelevamento dal fondo di riserva adottate dalla giunta comunale dall'1/1/2009 al 31/12/2009

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ordine del giorno del 15 ottobre 2009

1 - lettura ed approvazione verbali seduta precedente

2 - legge regionale lombardia n. 13 del 16 luglio 2009:"azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della lombardia" - approvazione dei provvedimenti di competenza comunale

3 - conferimento incarichi esterni ex art. 3 comma 55 L. 244/2007 aggiornamento programma anno 2009

4 - approvazione convenzione tra i comuni di marmirolo e volta mantovana per la gestione del servizio di polizia locale

5 - approvazione ordine del giorno relativo a "misure e interventi normativi finalizzati a contrastare la violenza sulle donne"

6 - ratifica delibera di giunta comunale n. 127 del 05/11/2009 avente ad oggetto "storno fondi"

7 - interpellanza in merito alla gestione del servizio esterno dell'ufficio di polizia locale, presentata dal gruppo consiliare "democratici per marmirolo"

8 - approvazione ordine del giorno relativo a crocifissi nelle scuole e nei pubblici uffici

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ordine del giorno del 17 settembre 2009

1 - comunicazioni del sindaco

2 - lettura ed approvazione verbali seduta precedente

3 - ricognizione stato di attuazione dei programmi e verifica equilibri generali di bilancio

4 - affidamento incarichi esterni ex art. 3 comma 55 L. 244/2007 aggiornamento programma anno 2009

5 - ratifica delibera di giunta comunale n. 71 del 23/07/09 avente per oggetto "storno fondi"

6 - ratifica delibera di giunta comunale n. 101 del 03/09/2009 avente per oggetto "storno fondi"

7 - interpellanza in ordine alla deliberazione di giunta comunale n. 69 del 25/06/2009 presentata dal gruppo consiliare "progetto marmirolo"

8 - interrogazione in ordine al funzionamento dell'impianto di climatizzazione della sede comunale presentata dal gruppo consiliare "progetto marmirolo"

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ordine del giorno del 31 luglio 2009

1 - lettura ed approvazione verbali seduta precedente

2 - approvazione degli indirizzi generali di governo

3 - approvazione indirizzi per la nomina e designazione dei rappresentanti del comune presso enti aziende ed istituzioni

4 - approvazione convenzione tra i comuni di san giorgio di mantova e marmirolo per la gestione associata della funzione di segretario comunale

5 - nomina della commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari 2009/2014

6 - interpellanza in merito alla verifica incompatibilità amministratori presentata dal gruppo consiliare "democratici per marmirolo"

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Intervento del gruppo "Progetto Marmirolo" LINEE PROGRAMMATICHE

PUNTO N. 2 DEL C.C. DEL 31.07.09

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ordine del giorno del 19 giugno 2009


1 - esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e di compatibilità del sindaco eletto direttamente e dei consiglieri comunali

2 - giuramento del sindaco

3 - presa d'atto della comunicazione della nomina dei componenti della giunta comunale e del vicesindaco

4 - elezione della commissione elettorale

5 - nomina componenti commissioni consiliari permanenti

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COMPOSIZIONE CONSIGLIO COMUNALE

Intesa per Marmirolo 
Paolo Rasori (Sindaco) Cinzia Beatrice Bornoffi Federica Caramaschi Beatrice Corradini Fabio Francesco Ghingo Lorenzo Lucchini Renato Mischi Claudio Mortara Antonio Pacchioni Tiberio Rossi Maurizio Signorini Paolo Stanghellini 
Progetto Marmirolo 
Bruna Lovatti Ornella Cavallaro(subentra Alberto Carollo)
Democratici per Marmirolo 
Luisa Lombardi Guido Milani (subentra Matteo Milani)Francesco Lanfredi 

ESITO ELEZIONI

Risultati delle consultazioni elettorali. Il nuovo sindaco è il Dott. Paolo Rasori, della lista Lista civica Intesa per Marmirolo.
Paolo Rasori: 1.902 voti, 41,4% - Lista civica Intesa per Marmirolo (11 seggi) Luisa Lombardi: 1.510 voti, 32,9% - Lista Civica Democratici per Marmirolo 32,9 3 (3 seggi) Bruna Lovatti: 1.179 voti, 25,7% - Lista Civica Progetto Marmirolo 25,7 2 (2 seggi) 

PROGRAMMA ELETTORALE

SCUOLA E GIOVANI 

Siamo fermamente convinti che le scuole di Marmirolo, tutte, debbano rimanere dove sono. In questo ultimo mandato amministrativo sono stati investiti fondi pubblici per interventi di manutenzione straordinaria sui plessi scolastici nella misura di circa 900.000,00 (circa duemiliardi di vecchie lire) di cui oltre 850.000,00 solamente per le scuole elementari e medie. L’attuale amministrazione ha programmato, nei prossimi quattro anni (2013), lo spostamento di questi ultimi due plessi scolastici alla periferia nord del paese, noi invece vogliamo mantenerli all’interno del centro abitato affinché continuino ad essere cuore pulsante della vita della comunità.
L’andamento delle nascite e delle immigrazioni dei bambini in età da scuola dell’infanzia è stato, in questi ultimi anni, in costante aumento. Vogliamo perciò programmare da subito l’ampliamento della scuola dell’infanzia di Marmirolo prevedendo la realizzazione di due nuove sezioni di cui una da destinare al nido.
Siamo contrari alla chiusura delle scuole di Pozzolo. Pensiamo che per una frazione di circa 1200 cittadini, che dista 12 chilometri dal Comune, sia fondamentale, sia sul piano culturale che sociale, poter fruire di questo prezioso servizio. Ci impegneremo quindi su tutti i fronti istituzionali regionali e statali, affinchè la scuola di Pozzolo non sia chiusa. Altri Comuni, in altre province sono stati in grado di farlo.
Vogliamo rispondere alle esigenze delle famiglie che lavorano programmando servizi di pre - e postscuola che davvero rispondano alle esigenze degli utenti. Prescuola a partire dalle 7,30 e fornitura del servizio mensa anche per gli studenti che nel pomeriggio non avranno attività scolastiche

NUOVI PROGETTI SCOLASTICI 

Poiché crediamo che un’amministrazione comunale debba essere promotrice dell’educazione alle fonti di energia alternative, vogliamo avviare un nuovo progetto che consenta, con l’installazione sul tetto della scuola media di pannelli fotovoltaici, di produrre energia elettrica. Questo, non sarà solamente un investimento per il Comune, sarà soprattutto uno stimolo a cui i ragazzi, coadiuvati dagli insegnanti, saranno costantemente sottoposti. Il progetto permetterà loro di acquisire nuove conoscenze e di monitorare non solo il rendimento dell’impianto ma anche il ritorno economico che si realizzerà.
Vogliamo svolgere pienamente il nostro ruolo di Istituzione vicina ai cittadini collocando il bene comune al di sopra delle nostre posizioni, nell'affermazione delle regole civili e democratiche e dei principi fondanti della nostra Carta Costituzionale Riteniamo importante iniziare un progetto di cultura alla legalità che dovrà coinvolgere non solo le scuole ma anche la collettività tutta. Perciò intendiamo aderire all’associazione AVVISO PUBBLICO che riunisce tutti gli enti territoriali che abbiano già manifestato il loro interesse verso l'educazione alla legalità finanziando progetti per l’attività di formazione nelle scuole o di sostegno alle politiche giovanili.
Ci impegneremo per una maggiore attenzione alle esigenze formative di chi proviene da altre culture, che per noi non deve rappresentare solamente una risorsa in termini di lavoro, ma anche un’opportunità di scambio culturale e di sempre maggiori conoscenze.
Promuoveremo lo sportello per le pari opportunità che dovrà essere punto di riferimento per tutti i cittadini e per tutte le categorie sociali nel nostro territorio.
Ci impegniamo per proseguire il progetto del Consiglio Comunale dei Ragazzi, ed avviare altre iniziative che abbiano lo scopo di favorire il dialogo con l’Amministrazione Comunale sui temi di interesse giovanile. 

CULTURA
L’attività del teatro risponde, da tempo, alle aspettative della comunità. Vi affiancheremo, in collaborazione con le associazioni del territorio, rassegne di cineforum che affrontino le tematiche più importanti della nostra società. Per il periodo estivo progetteremo nuove proposte culturali.
Vogliamo aumentare gli spazi della biblioteca comunale progettando un adeguato recupero del teatro, che non sia un’opera faraonica ma che risponda ad un utilizzo razionale dell’intero stabile. 

ANZIANI 
I servizi sociali che il nostro Comune mette a disposizione degli anziani sono da tempo considerati ottimi. Nostro impegno sarà di continuare a mantenere gli stessi standards di qualità, pensando anche ad un progetto di coinvolgimento e di collaborazione con la Parrocchia e le associazioni di volontariato che operano sul territorio per essere pronti ad affrontare le nuove povertà.
In ordine ai servizi offerti dalla Fondazione Mazzali presso la Casa Protetta Emanuele e Giuseppina Cordioli del nostro Comune, crediamo sia doverosa una buona collaborazione Comune-Fondazione per monitorare, insieme, la qualità dei servizi offerti agli ospiti della struttura. 

SPORT E TEMPO LIBERO
Gli impianti sportivi esistenti sul territorio comunale sono numerosi e di qualità. Ci impegneremo per confrontarci con le associazioni che li gestiscono e garantire, a tutti i cittadini, una giusta ed adeguata fruizione soprattutto di quelli situati in via Rippa. Vogliamo: - organizzare, in collaborazione con gli altri Comuni, momenti di incontro nelle specifiche discipline sportive e contribuire così alla diffusione della pratica dello sport; - tornare ad utilizzare l’area dei giardini di via Boldrini per iniziative culturali da organizzarsi in collaborazione con le associazioni del territorio.