“Non chiedetevi cosa può fare il vostro Paese per voi. Chiedetevi che cosa potete fare voi per il vostro Paese”.
( J. F. Kennedy)
Nella sua disarmante semplicità questa frase esprime il senso autentico che ci unisce.
Il nostro gruppo, caratterizzato certamente da diverse sensibilità individuali, politiche e professionali nasce con l’intento di prenderci a cuore, in prima persona, lo sviluppo di Marmirolo, per sfatare il pregiudizio che vuole i giovani estranei al mondo della responsabilità civica. Al contrario, ciò che ci anima trova un fondamento nel significato più nobile del termine “politica” che rimanda al puro senso civico, all’interesse e alla volontà di mettersi in gioco per contribuire al bene della comunità di appartenenza.


Perché l’aquilone:
L’aquilone non ha vita propria: non ali d’uccello, non eliche d’aereo, esso si muove, cammina, corre insieme a noi perché siamo noi il suo motore. Tutti lo possiamo costruire perché non ha bisogno di grandi conoscenze scientifiche o balistiche, né abbisogna di costosi o sofisticati materiali. Lo si costruisce soprattutto per fare felici i bambini: “ le nuove generazioni”. Ecco il nostro ideale, il progetto da condividere, la speranza che abbiamo in cuore. Riconsegnare ai nostri figli -arricchendolo- quel bagaglio di pensieri, tradizioni, lavoro, cultura, territorio che i nostri padri ci hanno consegnato. Questo dunque deve essere il nostro metro, la nostra unità di misura, o se preferite il nostro vaglio quando si presenteranno le nuove sfide e la comunità ci chiederà di deliberare. Noi non siamo contro la modernità, il progresso, ma neppure vogliamo partecipare alla gara del chilometro lanciato che spesso lascia indietro una scia di emarginazione e di degrado. Noi siamo per un percorso sicuro e dignitoso dove anche l’altro ha il tempo di inserirsi piano piano nella nostra comunità. . Chiedetevi che cosa potete fare voi per il vostro Paese”.
( J. F. Kennedy)


Nessun commento:

Posta un commento