Al sig. Sindaco del Comune Di Marmirolo Rasori dott. Paolo S E D E
OGGETTO: proposta approvazione ordine del giorno in merito ai beni confiscati alla mafia.
Preoccupate per ciò che sta avvenendo in Parlamento sulla materia di cui in oggetto, e per il silenzio dei principali mezzi d’informazione, le sottoscritte presentano il seguente ordine del giorno affinchè sia inserito tra gli oggetti da trattare nel corso della prossima riunione del Consiglio Comunale.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la legge del 7 marzo 1996, n. 109 ”Disposizioni in materia di gestione di beni sequestrati o confiscati” e l’Articolo 2-undecies – Comma 2 della Legge 575/65 in materia di “Disposizioni contro la mafia”, che escludono la possibilità di vendita dei beni confiscati prevedendone l’esclusivo utilizzo a fini sociali direttamente da parte dello Stato o di soggetti del terzo settore;
Vista la proposta di modifica n. 2.300 testo 3 al DDL 1790 per la finanziaria 2010, approvato dal Senato il 13 novembre 2009;
Visto in particolare l’Articolo 2, comma 18-sexiesvicies che prevede l’introduzione della possibilità di vendita dei beni confiscati alle mafie;
Visto l’elevato rischio che in tutti i territori ad alta infiltrazione mafiosa la vendita di un bene confiscato non significhi altro che una nuova possibilità di acquisto da parte dei procedenti proprietari;
Vista la necessità di incrementare gli sforzi nella lotta alla criminalità organizzata e alle mafie che operano nel territorio del nostro paese;
Preso atto che sul territorio provinciale sono già stati sottratti alla mafia patrimoni derivanti da riciclaggio di denaro da parte di organizzazioni malavitose;
Vista l’importanza di sottrarre in maniera definitiva e certa alle organizzazioni criminali gli ingenti patrimoni accumulati grazie alle attività illecite;
Esprime la propria preoccupazione che l’introduzione di tale norma possa essere fonte di assoluta incertezza nell’utilizzo dei beni confiscati ed essere quindi un elemento di indebolimento nella lotta alla criminalità organizzata;
Condivide la richiesta dell’associazione Libera, di Avviso Pubblico e dei famigliari delle vittime delle mafie di normative efficaci e scelte concrete capaci di potenziare l’attività di coloro che quotidianamente sono impegnati nella lotta alle mafie.
Esprime quindi il proprio auspicio perché il Parlamento sappia trovare le modalità con cui sostenere e facilitare la trasformazione dei beni confiscati, come oggi, faticosamente, sta avvenendo grazie all’applicazione della legge 109/96, in segni tangibili di legalità e giustizia.
CHIEDE
al Parlamento di ritirare il suddetto emendamento che verrebbe a compromettere in maniera rilevante l’impianto legislativo di contrasto alla mafia che ha nella confisca dei beni e nel loro utilizzo a scopi sociali uno degli strumenti più efficaci di lotta alla criminalità organizzata.
CHIEDE
altresì di potenziare l’applicazione della legge 109/96 istituendo l’agenzia per i beni confiscati.
CHIEDE
al Sindaco del Comune di Marmirolo di trasmettere il testo del presente Ordine del Giorno approvato dal Consiglio Provinciale al Presidente della Repubblica, al Presidente del Senato, al Presidente della Camera e al Presidente del Consiglio dei Ministri.
Ringraziamo e porgiamo distinti saluti
Gruppo “Progetto Marmirolo”
Ornella Cavallaro
Bruna Lovatti
Marmirolo 25 novembre 2009
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Al sig. Sindaco del Comune di Marmirolo dott. Paolo Rasori S E D E
La preghiamo di inserire la presente mozione tra gli oggetti da trattare nel corso della prossima riunione del Consiglio Comunale.
OGGETTO: mozione in ordine all’attivazione del “MERCATO CONTADINO”
Premesso che in P.za Roma del capoluogo, settimanalmente nella giornata del sabato mattina, ha luogo il mercato ove gli ambulanti della provincia espongono e vendono prodotti di generi alimentari e non;
che il servizio, rivolto a tutta la comunità, va inteso come integrativo e/o alternativo a quello offerto dalle attività commerciali esercitate in sede fissa sul territorio;
che l’art. 3 comma 2 del testo unico sugli enti locali stabilisce che il Comune e' l'ente locale che rappresenta la propria comunita', ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo;
dato atto che rientra fra le competenze comunali promuovere il territorio e conseguentemente programmare iniziative che ne consentano la sua conoscenza;
considerato di integrare l’offerta del mercato settimanale prevedendo di promuovere IL MERCATO CONTADINO per la vendita di prodotti agricoli derivanti dall’esercizio dell’attività agricola, freschi e trasformati, ottenuti a seguito di manipolazione o trasformazione;
dato atto che il progetto ha lo scopo di soddisfare le esigenze dei consumatori in ordine all’acquisto di prodotti agricoli che abbiano un diretto legame con il territorio di produzione, di far conoscere la cultura rurale e di promuovere azioni di informazione per i consumatori sulle caratteristiche dei prodotti agricoli posti in vendita e di animare la vita sociale del Paese;
ritenuto che con l’istituzione del mercato contadino l’Amministrazione Comunale sosterrà la vendita di prodotti della filiera corta, denominati a “kilometro zero”, e contribuirà alla tutela dell’ambiente e alla difesa del clima, attraverso il minor consumo di carburanti e la riduzione dell’inquinamento atmosferico oltre a difendere gli interessi dei consumatori che, avendo l’opportunità di acquistare i prodotti locali rispetto a quelli della filiera lunga, potranno godere anche di un risparmio nella spesa;
P.Q.M.
Il Consiglio Comunale di Marmirolo impegna il Sindaco e la Giunta
A promuovere nei prossimi mesi, l’attivazione del MERCATO CONTADINO per la vendita di prodotti agricoli che abbiano un diretto legame con il territorio, da tenersi nelle vie adiacenti alla P.za Roma nella giornata del sabato mattina.
Ringraziamo e porgiamo distinti saluti
Gruppo consiliare “PROGETTO MARMIROLO”
Ornella Cavallaro
Bruna Lovatti Marmirolo, 25 novembre 2009
OGGETTO: proposta approvazione ordine del giorno in merito ai beni confiscati alla mafia.
Preoccupate per ciò che sta avvenendo in Parlamento sulla materia di cui in oggetto, e per il silenzio dei principali mezzi d’informazione, le sottoscritte presentano il seguente ordine del giorno affinchè sia inserito tra gli oggetti da trattare nel corso della prossima riunione del Consiglio Comunale.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la legge del 7 marzo 1996, n. 109 ”Disposizioni in materia di gestione di beni sequestrati o confiscati” e l’Articolo 2-undecies – Comma 2 della Legge 575/65 in materia di “Disposizioni contro la mafia”, che escludono la possibilità di vendita dei beni confiscati prevedendone l’esclusivo utilizzo a fini sociali direttamente da parte dello Stato o di soggetti del terzo settore;
Vista la proposta di modifica n. 2.300 testo 3 al DDL 1790 per la finanziaria 2010, approvato dal Senato il 13 novembre 2009;
Visto in particolare l’Articolo 2, comma 18-sexiesvicies che prevede l’introduzione della possibilità di vendita dei beni confiscati alle mafie;
Visto l’elevato rischio che in tutti i territori ad alta infiltrazione mafiosa la vendita di un bene confiscato non significhi altro che una nuova possibilità di acquisto da parte dei procedenti proprietari;
Vista la necessità di incrementare gli sforzi nella lotta alla criminalità organizzata e alle mafie che operano nel territorio del nostro paese;
Preso atto che sul territorio provinciale sono già stati sottratti alla mafia patrimoni derivanti da riciclaggio di denaro da parte di organizzazioni malavitose;
Vista l’importanza di sottrarre in maniera definitiva e certa alle organizzazioni criminali gli ingenti patrimoni accumulati grazie alle attività illecite;
Esprime la propria preoccupazione che l’introduzione di tale norma possa essere fonte di assoluta incertezza nell’utilizzo dei beni confiscati ed essere quindi un elemento di indebolimento nella lotta alla criminalità organizzata;
Condivide la richiesta dell’associazione Libera, di Avviso Pubblico e dei famigliari delle vittime delle mafie di normative efficaci e scelte concrete capaci di potenziare l’attività di coloro che quotidianamente sono impegnati nella lotta alle mafie.
Esprime quindi il proprio auspicio perché il Parlamento sappia trovare le modalità con cui sostenere e facilitare la trasformazione dei beni confiscati, come oggi, faticosamente, sta avvenendo grazie all’applicazione della legge 109/96, in segni tangibili di legalità e giustizia.
CHIEDE
al Parlamento di ritirare il suddetto emendamento che verrebbe a compromettere in maniera rilevante l’impianto legislativo di contrasto alla mafia che ha nella confisca dei beni e nel loro utilizzo a scopi sociali uno degli strumenti più efficaci di lotta alla criminalità organizzata.
CHIEDE
altresì di potenziare l’applicazione della legge 109/96 istituendo l’agenzia per i beni confiscati.
CHIEDE
al Sindaco del Comune di Marmirolo di trasmettere il testo del presente Ordine del Giorno approvato dal Consiglio Provinciale al Presidente della Repubblica, al Presidente del Senato, al Presidente della Camera e al Presidente del Consiglio dei Ministri.
Ringraziamo e porgiamo distinti saluti
Gruppo “Progetto Marmirolo”
Ornella Cavallaro
Bruna Lovatti
Marmirolo 25 novembre 2009
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Al sig. Sindaco del Comune di Marmirolo dott. Paolo Rasori S E D E
La preghiamo di inserire la presente mozione tra gli oggetti da trattare nel corso della prossima riunione del Consiglio Comunale.
OGGETTO: mozione in ordine all’attivazione del “MERCATO CONTADINO”
Premesso che in P.za Roma del capoluogo, settimanalmente nella giornata del sabato mattina, ha luogo il mercato ove gli ambulanti della provincia espongono e vendono prodotti di generi alimentari e non;
che il servizio, rivolto a tutta la comunità, va inteso come integrativo e/o alternativo a quello offerto dalle attività commerciali esercitate in sede fissa sul territorio;
che l’art. 3 comma 2 del testo unico sugli enti locali stabilisce che il Comune e' l'ente locale che rappresenta la propria comunita', ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo;
dato atto che rientra fra le competenze comunali promuovere il territorio e conseguentemente programmare iniziative che ne consentano la sua conoscenza;
considerato di integrare l’offerta del mercato settimanale prevedendo di promuovere IL MERCATO CONTADINO per la vendita di prodotti agricoli derivanti dall’esercizio dell’attività agricola, freschi e trasformati, ottenuti a seguito di manipolazione o trasformazione;
dato atto che il progetto ha lo scopo di soddisfare le esigenze dei consumatori in ordine all’acquisto di prodotti agricoli che abbiano un diretto legame con il territorio di produzione, di far conoscere la cultura rurale e di promuovere azioni di informazione per i consumatori sulle caratteristiche dei prodotti agricoli posti in vendita e di animare la vita sociale del Paese;
ritenuto che con l’istituzione del mercato contadino l’Amministrazione Comunale sosterrà la vendita di prodotti della filiera corta, denominati a “kilometro zero”, e contribuirà alla tutela dell’ambiente e alla difesa del clima, attraverso il minor consumo di carburanti e la riduzione dell’inquinamento atmosferico oltre a difendere gli interessi dei consumatori che, avendo l’opportunità di acquistare i prodotti locali rispetto a quelli della filiera lunga, potranno godere anche di un risparmio nella spesa;
P.Q.M.
Il Consiglio Comunale di Marmirolo impegna il Sindaco e la Giunta
A promuovere nei prossimi mesi, l’attivazione del MERCATO CONTADINO per la vendita di prodotti agricoli che abbiano un diretto legame con il territorio, da tenersi nelle vie adiacenti alla P.za Roma nella giornata del sabato mattina.
Ringraziamo e porgiamo distinti saluti
Gruppo consiliare “PROGETTO MARMIROLO”
Ornella Cavallaro
Bruna Lovatti Marmirolo, 25 novembre 2009
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Al sig. Sindaco del Comune di Marmirolo dott. Paolo Rasori S E D E
La preghiamo di inserire la presente mozione tra gli oggetti da trattare nel corso della prossima riunione del Consiglio Comunale.
OGGETTO: mozione in ordine all’attivazione di un nuovo servizio per il prelievo del sangue alla popolazione anziana
Premesso: Che la Fondazione Mazzali gestisce, in attuazione di apposita convenzione sottoscritta con questo Ente, la R.S.A. Giuseppina ed Emanuele Cordioli di questo Comune, dove vengono effettuati, da personale qualificato e specializzato, prelievi ematologici riservati ai soli ospiti della struttura stessa; Che la popolazione residente nel territorio comunale, di età superiore ai 70 (settanta) anni supera le 1000 unità; che numerose sono le persone anziane dell’età su indicata che periodicamente, per effettuare esami, si sottopongono al prelievo del sangue recandosi presso gli ambulatori pubblici o privati, autorizzati a svolgere tali servizi operativi nei comuni limitrofi, impegnando per il trasporto, famigliari, conoscenti oppure i servizi sociali del Comune;
Ritenuto doveroso
da parte di questa Amministrazione Comunale, farsi carico della situazione e pertanto impegnarsi affinchè tutti i cittadini residenti che hanno raggiunto il settantesimo anno di età, possano fruire del medesimo servizio attualmente riservato ai soli ospiti della R.S.A.;
Considerato che
lo scopo può essere raggiunto a seguito di un proficuo confronto con gli organi dirigenti della Fondazione con cui sarà possibile concordare le adeguate attività necessarie per l’avvio del nuovo servizio;
P.Q.M.
Il Consiglio Comunale di Marmirolo impegna il Sindaco e la Giunta
A promuovere entro i prossimi mesi, presso la R.S.A Giuseppina ed Emanuele Cordioli l’avvio di un nuovo servizio di prelievo di sangue, su apposita richiesta medica, rivolto a tutti i cittadini ultrasettantenni residenti sul territorio comunale.
Ringraziamo e porgiamo distinti saluti
GRUPPO “PROGETTO MARMIROLO” Consiglieri comunali
Ornella Cavallaro
Bruna Lovatti Marmirolo, 25 novembre 2009
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